

Se pensavate che la plastic tax fosse solo una fake news… beh, vi siete sbagliati.
Nel vertice di maggioranza convocato ieri a Palazzo Chigi il governo giallorosso ha deciso di confermare il provvedimento all’interno del Documento programmatico di bilancio 2020.
Ma c’è un ma, stando a quanto riportato da il Sole 24 Ore, le plastiche biodegradabili compostabili, qualora certificate secondo lo standard europeo EN13432, e quelle riciclate sarebbero esentate dalla manovra.
Il gettito della nuova tassa graverà pesantemente su commercio, distribuzione e consumatori: 1.000 euro a tonnellata di plastica.
Oggi il PET costa 0,90 euro al chilogrammo, che aggiungendo il CAC (Contributo Ambientale Conai) sale a 1,2 euro al kg. Con l’aggiunta della plastic tax, il costo arriva a 2,2 euro al chilo (IVA esclusa).
La tassa sugli imballaggi provocherà un aumento del 110% del costo finale del packaging. Secondo Federconsumatori, l’impatto sulle tasche dei cittadini sarà di quasi 140 euro l’anno per ogni famiglia.
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